I produttori di memoria RAM, o meglio DRAM, hanno incrementato a febbraio il prezzo dei chip finalizzati all'impiego nei
sistemi di tipo PC, innescando di conseguenza la crescita dei prezzi dei moduli che li utilizzano.
In base a un report proveniente da Taiwan, infatti, nel mese appena trascorso è stato registrato un incremento di oltre
il 10% dei prezzi contrattualizzati della RAM per PC, in virtù del quale i prezzi dei moduli di RAM DDR4 da 4GB e 2GB
sono arrivati a $20 e $11 rispettivamente.
In accordo alla fonte, questo trend riflette l'incremento del prezzo dei chip di RAM DDR3 da 2Gb impiegati per la
fabbricazione dei moduli, che ha raggiunto il valore di $1.50. Un simile scenario è stato indotto dagli stessi chip
maker, che hanno deciso di ridurre la capacità produttiva dei componenti dedicati all'ambito PC, in favore di quelle
relative ai chip di DRAM per sistemi mobile e server.
Per fissare le idee i giganti della produzione di chip di RAM Samsung Electronics e SK Hynix hanno diminuito la capacità
produttiva dei chip per PC che ora si attesta al di sotto del 20% e del 50% rispettivamente. In previsione di una
possibile penuria di tali componenti, gli ODM e gli OEM taiwanesi hanno contestualmente incrementanto l'acquisto di RAM,
nonostante i prezzi in salita.
A questo punto è naturale ipotizzare che il prezzo dei moduli di DDR3 da 4GB potrebbe raggiungere il valore di $25,
qualora la domanda rivolta ai chip per i prodotti mobile e server non dovesse affievolirsi, dal momento che i chip maker
adeguerebbero ulteriormente la propria capacità produttiva.
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