AMD al momento non pone eccessivo interesse verso Android e il suo microcosmo, e più in dettaglio verso il comparto dei tablet low-cost equipaggiati il celeberrimo OS di Google. Ad affermarlo è Lisa Su, che VP e manager di AMD, nel corso di una intervista concessa a un report del sito InfoWorld nel corso del CES Las Vegas.
Di conseguenza, il dirigente fa sapere che il target delle prossime APU Temash, che il chip designer statunitense ha annunciato di recente al CES, è rappresentato dai tablet di fascia alta configurati con il Sistema Operativo Windows 8 di Microsoft.
La fascia di mercato a cui tali sistemi sono indirizzati è quindi quella compresa tra $499 e $599, che è ben distante dal mondo Android entry-level; si consideri, infatti, che il prezzo dei tablet low-cost basati su Android, come il Nexus 7 di Google oppure il Kindle Fire HD di Amazon, parte da $199.
Quella ufficializzata da AMD è una scelta certamente definibile come coraggiosa, se non molto coraggiosa, per almeno due fattori. Da un lato, infatti, sia Windows 8 che la sua versione per chip ARM, ovvero Windows RT, hanno senza dubbio evidenziato una partenza ben al di sotto delle aspettative e, dall'altro, Android è l'OS per tablet più utilizzato al mondo, dopo l'iOS degli iPad firmati Apple.
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