In attesa del primo annuncio ufficiale proveniente da AMD in merito alla linea di GPU di nuova generazione finora indicata genericamente con la denominazione di Radeon 300, si susseguono le speculazioni inerenti questo tema.
Tra queste, la più recente è quella che riunisce i possibili nomi in codice delle nuove Radeon e ne ipotizza il corrispondente livello di performance e il conseguente segmento commerciale di riferimento.
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La nuova linea Radeon R9 300 dovrebbe essere dominata dalla soluzione dual-gpu Radeon R9 395X2 avente il nome in codice di Bermuda: questa card dovrebbe essere equipaggiata con un frame buffer da 8GB (2 x 4GB) e contrapporsi alla scheda video a doppia GPU Maxwell di NVIDIA, per la quale alcuni rumor ipotizzano la denominazione commerciale GeForce GTX 990.
La scheda video flag-ship tra le nuove Radeon R9 300 a GPU unica dovrebbe essere invece la Radeon R9 390X. Questa dovrebbe utilizzare il processore grafico Fiji XT e un frame buffer da 4GB. Una versione lievemente depotenziata di tale chip, denominata Fiji PRO, dovrebbe invece essere alla base della video card Radeon R9 390.
Nella fascia medio-alta dovrebbe trovare posto anche la Radeon R9 380, una soluzione costruita intorno alla GPU Grenada che, tuttavia, non dovrebbe presentare eccessive novità dal punto di vista architetturale, essendo ancora basata sull'architettura Hawaii, anche se rivisitata per garantire una maggiore efficienza energetica a fronte di frequenze di clock più elevate.
Con la Radeon R9 370X AMD dovrebbe riproporre invece il chip grafico Tonga, abbinato però a un frame buffer da 3GB attraverso un bus a 384-bit: dovrebbe essere questo un prodotto destinato a dare del filo da torcere alla GeForce GTX 970 di NVIDA che, nonostante tutto, continua a esibire performance al top nel segmento di appartenenza.
Infine, potrebbe essere siglata Radeon R7 360 la prima card della linea Radeon 300 ad arrivare sul mercato (a marzo secondo alcune fonti). Le informazioni sulla sua GPU Trinidad sono molto limitate al momento: si tratta in ogni caso di una card che dovrebbe essere equipaggiata con un frame buffer da 2GB e un bus a 256-bit.
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