AMD ha lanciato oggi i nuovi processori Opteron 6300 i cui core sono basati sull'architettura di nuova generazione "Piledriver". Rispetto ai precedenti Opteron 6200, in ambiente Java, con il benchmark SPECjbb2005, AMD ha misurato un gap prestazionale a favore dei nuovi Opteron 6300 quantificabile in un netto 24%.

In accordo al chip designer, i nuovi processori, il cui numero di core va da un minimo di 4 a un massimo di 16, sono in grado di rappresentare una soluzione di primo piano per la realizzazione dei cluster di tipo HPC (High Performance Computing) e, più in generale, per tutte le piattaforme server orientate alla virtualizzazione.

La nuova gamma di processori è composta dai seguenti chip: Opteron 6386 S, Opteron 6380, Opteron 6378, Opteron 6376, Opteron 6348, Opteron 6344, Opteron 6328, Opteron 6320, Opteron 6308, Opteron 6366 HE. La frequenza di base massima è pari a 3.5GHz ed il suo valore cresce con AMD Turbo CORE fino a 3.8GHz.

Ogni processore può gestire fino a 12 DIMM di DDR3 (con frequenza di clock fino a 1866MHz e anche i versione low-voltage con tensione di polarizzazione pari a 1.25V) per un totale di 384GB di RAM. Tra le tecnologie supportate il produttore cita esplicitamente AMD-P, che massimizza le performance rispetto al consumo di potenza, e AMD Virtualization (AMD-V).

La soluzione flag-ship di gamma è siglata Opteron 6386 S: include 16 core che lavorano a 2.8GHz (base) e a 3.5GHz (Turbo CORE), mentre il TDP è pari a 140W e il prezzo unitario a $1392. Tutte le specifiche dei nuovi chip sono incluse nella seguente tabella ufficiale.

AMD ha anche reso noto che a dicembre saranno lanciati altri processori Piledriver-based, ovvero gli AMD Opteron 4300 (nome in codice "Seoul") e gli Opteron 3300 (nome in codice "Delhi").